Pistoia e Montecatini: strategie comuni per far ripartire il turismo dopo l’emergenza sanitaria

L’assessore Sabella e il sindaco Baroncini: «In qualità di Comuni capofila dei rispettivi Ambiti Turistici, supportati da tutti i Comuni che compongono i due ambiti, stiamo lavorando per creare un prodotto territoriale unico che, una volta terminata l’emergenza sanitaria, offra opportunità e occasioni per attrarre visitatori e turisti».

«Siamo di fronte a una crisi di livello mondiale causata dal Covid-19, ma possiamo utilizzare questo periodo di impasse forzata per programmare azioni e interventi che favoriscano un nuovo rilancio della filiera del turismo appena sarà possibile ripartire con le attività». Ne è convinto Alessandro Sabella, assessore al turismo e alle tradizioni del Comune di Pistoia, prendendo spunto dai dati relativi ai flussi turistici registrati nel territorio provinciale nel 2019: oltre 900 mila persone arrivate da tutto il mondo in dodici mesi. Sempre lo scorso anno, movimento turistico in crescita per il comune di Pistoia, con un incremento degli arrivi dello 8,8% rispetto al 2018.

«Ci tengo a evidenziare alcune azioni territoriali utili alla prossima ripresa – prosegue Sabella –, come l’ufficializzazione del logo Pistoia Iacobeo 2021‘, che sarà utilizzato per pubblicizzare tutte le iniziative realizzate sia nell’anno in corso che nel prossimo, per l’apertura della Porta Santa a Pistoia, congiuntamente a quanto avviene a Santiago di Compostela nel 2021. L’Amministrazione comunale di Pistoia continua a mantenere rapporti costanti con la città di Santiago di Compostela e la Regione Galizia, anche se in questo momento Santiago è ovviamente blindata per impedire al Coronavirus di allargarsi anche a quell’area. Il lavoro sui Cammini di pellegrinaggio prosegue incessante, nonostante il blocco imposto per le note ragioni di salute e sicurezza dei cittadini. Proseguono gli incontri, per via telematica, con enti e associazioni interessate, al fine di rimodulare attività e iniziative in programma. A tale proposito, ritengo importante lanciare un messaggio di utilità estrema e benessere collettivo che può essere offerto proprio dai ‘Cammini’ e dai loro percorsi, immersi in ambienti naturalistici sani, oltre che ricchi di bellezze straordinarie».

«Sono in corso, inoltre, incontri telematici per sottoscrivere l’Accordo programmatico, già stilato, sulla Transappenninica. Accordo che comprende la realizzazione del progetto ‘Porrettana Express’ e vede coinvolti il Comune e la Provincia di Pistoia, assieme al Comune di Alto Reno Terme, i Comuni dell’Appennino pistoiese e bolognese, la Città Metropolitana di Bologna, le Regioni Toscana ed Emilia Romagna i Gruppi di azione locale MontagnAppennino e Appennino Bolognese, oltre, naturalmente, la Fondazione Ferrovie dello Stato».

«E’ importante sottolineare – conclude l’assessore – che i Comuni di Pistoia e Montecatini, in qualità di capofila dei rispettivi Ambiti Turistici, supportati da tutti i Comuni che compongono i due ambiti, stanno lavorando per creare un prodotto unico territoriale, che offra opportunità e occasioni, appena sarà passata l’emergenza sanitaria, per attrarre visitatori e turisti nel nostro territorio, favorendo anche la loro permanenza per più giorni. Queste, in sintesi, le azioni sulle quali stiamo lavorando con spirito reattivo e programmatico, per cercare in ogni modo di sostenere la nostra economia, le nostre aziende, i loro addetti, ed ‘essere pronti’ nel momento in cui terminerà il blocco delle attività, a ripartire con il miglior slancio possibile».

I due ambiti turistici faranno squadra per creare un prodotto territoriale ampio, tale da attrarre turisti per più giorni, con l’ausilio di tour operator nazionali e internazionali. Sarà ‘Pistoia Iacobeo 2021’ l’occasione per il rilancio del settore già dalla seconda metà dell’anno in corso, insieme a tutte le altre eccellenze del territorio, da Collodi con Pinocchio fino all’Abetone.

«Da qualche settimana ormai la gestione dell’emergenza sanitaria sta impegnando quotidianamente l’Amministrazione – ricorda Luca Baroncini, sindaco di Montecatini Terme –. Tuttavia contemporaneamente stiamo progettando anche il futuro, lavorando a quella che sarà la ricostruzione economica e il rilancio turistico una volta finita l’emergenza. Perché oltre alla contingenza è fondamentale, già da ora, farsi trovare pronti per quando finirà, e accelerare il più possibile una ripresa del tessuto economico-produttivo cittadino. Quest’ultimo è duramente provato e noi abbiamo il dovere, non solo di far sentire la nostra voce ferma e decisa con le istituzioni regionali, nazionali ed europee al fine di ottenere sgravi fiscali ed aiuti per le imprese italiane e locali, ma di impegnarci fin da subito con una seria programmazione che ci veda protagonisti a partire dai prossimi mesi e che avvii una vera e propria fase di ricostruzione dopo le macerie economiche che questa terribile tragedia lascerà dietro di sé. Certamente ci dovremo confrontare con la sostenibilità dei vari progetti pensabili, perché è evidente e oggettivo il problema della contrazione delle risorse economiche che subiranno tutti i comuni italiani in conseguenza delle entrate dimezzate per via del Coronavirus. Contrazione che sarà tale da non lasciare garanzie nemmeno sull’erogazione di alcuni servizi pubblici essenziali in assenza di aiuti statali, che stiamo insistentemente chiedendo in ogni sede e forma».

«Per una ricostruzione immediata e il più possibile efficace – prosegue Baroncini –, riteniamo fondamentale fare squadra, non solo con gli altri Comuni della Valdinievole, con cui abbiamo già costituito l’Ambito Turistico e avviate le relative strategie di promozione, ma anche con il Comune di Pistoia, con il quale stiamo pensando di avviare un percorso che ci consenta di ampliare l’offerta dei prodotti e dei mercati a cui rivolgerci e di sfruttare così maggiori risorse economiche disponibili. Pistoia, con la sua città d’arte medievale e con l’Anno Iacobeo che si aprirà nel 2021 e Montecatini con il suo Liberty, la qualificata e vasta ricettività, le Terme che vogliamo salvaguardare e valorizzare come punto d’eccellenza. Il progetto di rilancio per Montecatini Terme non potrà, poi, prescindere dagli eventi. Stiamo già lavorando per la ricostruzione di un calendario nei vari settori: dallo sport alla cultura, al commercio, che ci traghetti dalla fase post emergenziale al Natale. Sul Natale soprattutto vogliamo investire, magari in collaborazione con partner privati, caratterizzandolo per originalità e suggestività. L’Amministrazione comunale e gli uffici ci sono e stanno lavorando con dedizione su entrambi i fronti: emergenza e progettazione della ricostruzione».

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