Paesaggio n.10

Orgogliosa, di ospitare il contributo dell’amica e poetessa Annalisa Distefano.

 

Un nuovo codice da aggiungere alle file del
(supermercato
ripartire dai pannolini e piedi scalzi nel notturno
(dei pianti

e degli occhi gonfi del latte incrostato
magari fossi ancora lì a farmi amare per quel cordone
spezzato troppo in fretta, a ripartire porzioni di pasta
(e guanciali di fiato
ribaltando sedie a quattro gambe nella fuga delle
assenze che tagliano acciaio sulle nocche contro
(muro/pareti

l’esercito avanza in marcia senza conoscere il
(passo da tenere
nella bolla dei nove inverni si asciuga la carne e
(transumano
le vene e nella fretta del volo aquilone al mio
(tavolo stasera
nemmeno quell’individio mi ha lasciato un po’ di

(amore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *